Com’è possibile creare una costruzione che possa durare per più generazioni?
Un famoso critico letterario scrisse in un libro che il segno della grandezza stesse nella prova del tempo.
E a oggi, con lo spettro di un’era pandemica all’orizzonte, l’idea di qualcosa in grado di sopravvivere a un futuro incerto ha in sé una sua intensità e un suo significato.
Leggevo poco tempo fa un articolo che analizzava gli elementi costruttivi contemporanei e la sfida senza tempo delle realizzazioni edilizie di epoche passate. Un’indagine provocatoria oserei dire sugli interrogativi che i costruttori hanno sempre posto a sé stessi e ai loro colleghi:
Supererà la prova del tempo?
[La sfida senza tempo di una valida opera edilizia]
Ci sono case che resistono alla prova del tempo che sopravvivono a mode passeggere, nuovi stili, sconvolgimenti tecnologici… e ciò che prende le distanze dalle mode non invecchia.
La bellezza non è soltanto misure o mode, ma cultura e pensiero.
“Ho cercato di progettare la mia casa non in base alle tendenze effimere e pertanto passeggere, ma con l’obiettivo di realizzare qualcosa di durevole, intramontabile, con grande attenzione ai particolari e alla praticità. I materiali naturali, come il legno e il marmo, sono perfetti in questo. Con il trascorrere del tempo la loro superficie si modifica, ma la qualità estetica migliora guadagnandone in bellezza”
Realizzare un’abitazione che viene fruita per anni e anni, una casa continuamente attuale, che entra sempre nell’immaginario e nei desideri di un’attenta nicchia di mercato.
Non è forse questo il tipo di esito positivo che ogni committente costruttore o architetto che sia sogna di raggiungere?
Case che continuano a possedere una “immutabile freschezza”
Eppure, innegabilmente, molti falliscono in questo obiettivo. Perché? Innanzitutto, bisogna ammettere che è davvero difficile.
Ed è pure difficile valutare come potrebbe essere altrimenti quando i “massimi esperti edili” spacciano per garanzie di un successo rapido e assicurato il “meglio demolire e ricostruire” piuttosto che ristrutturare o (addirittura) conservare.
Non c’è da stupirsi quindi se la gente pensa che l’acquisto di una casa da ristrutturare sia impossibile.
Con questa logica a breve termine, è sostanzialmente vero. Vogliono realizzare qualcosa che sia eterno concentrandosi sui vantaggi immediati e sulle gratificazioni istantanee optando per l’uso di materiali di qualità inferiori. È davvero tanto desolante quanto fuorviante constatare quante persone nel settore immobiliare durante una discussione affermano “sarebbe da demolire e ricostruire”.
Con la mentalità giusta è possibile aumentare le probabilità di diventare i futuri proprietari di un immobile di altissimo livello.
È necessario essere veramente ambiziosi.
Questo è il sogno. Fare la differenza, durare nel tempo.
Stile, gusto, classe… caratteri immutabili nel tempo.